Ci sono delle caratteristiche fondamentali che ogni portiere deve assolutamente possedere, se viene a mancare una di queste caratterstiche caratteriali ad un portiere questo a mio parere non può essere definito tale per davvero.
Queste caratteristiche molto importanti da mettere in pratica in allenamento e poi di conseguenza trasformarle in partita, queste caratteristiche sono:
Avere bene chiaro l’obiettivo che si vuole raggiungere (determinazione)
Capacità di non abbattersi davanti alle difficoltà (carattere)
Capacità di esaminare i propri errori e cercare di migliorarli (Dedizione)
Non subire le condizioni esterne e farle diventare una componente a proprio favore (personalità)
Capacità di guidare la propria difesa (comunicazione)
Tutte queste componenti a mio avviso devono essere il bagaglio personale di ogni portiere che si rispetti
Andiamo ad esaminarle una ad una.
Determinazione
Io la intendo come avere bene chiaro l’obiettivo che si vuole raggiungere se voglio fare una grande stagione la mia mente deve essere indirizzata verso quell’obiettivo e devo muovermi verso quella direzione con tutte le mie forze, ognuno può avere un suo motivo per cui vuole raggiungere quell’obiettivo c’è chi lo vorrà raggiungere per soddisfazione personale, chi perchè l’anno dopo vuole guadagnare di più, chi vuole salire di categoria ecc..
Tieni presente che un obiettivo senza un perchè forte non ha nessun valore, il perchè si vuole raggiungere quell’obiettivo è il motore di tutto.
Carattere
Secondo me il carattere si vede nel momento delle difficoltà è li che si vede se una persona lo tira fuori oppure no, secondo il mio punto di vista tutti hanno dentro di loro la capacità di reagire alle difficoltà ma c’è chi reagisce e chi preferisce piangersi addosso aspettando che qualcuno vada a rincuorarlo.
Secondo me un portiere non può non possedere questa caratteristica perchè è destinato a fallire, ok è un momento nero non me ne va bene una non importa io vado avanti e prima o poi mi tiro fuori da questa situazione, allenandomi ancora con più determinazione e cattiveria!
Un portiere senza capacità di reagire alle difficoltà ha vita molto molto breve!
Dedizione
Questa è una componente che permette il miglioramento continuo e costante, la dedizione per qualsiasi persona è fondamentale ancora di più per un portiere, essendo un ruolo dove l’errore spesso viene pagato a caro prezzo la forza del portiere deve essere quella di esaminare l’errore che commette e migliorare la volta dopo sia in allenamento che in partita.
Per esempio se io portiere scopro che con un determinato gesto riesco ad ottenere un risultato, devo ricordarmelo e usarlo sempre, è importante sapersi osservare anche da soli e capire in che modo posso fare meglio una cosa, inoltre con l’aiuto del preparatore dei portieri posso notare ancora più aspetti da migliorare, chiedere in continuazione punti di vista e confrontarsi è un grande gesto di umiltà che permette la crescita e il miglioramento, per cui qualsiasi dubbio deve essere chiarito senza cadere nella presunzione che è negativa.
Personalità
La personalità io la intendo come la capacità di non subire le condizioni esterne, qualsiasi cosa pensino gli altri io so quello che valgo e vado avanti per la mia strada senza nessun timore, in quanto ho la coscienza a posto perchè mi alleno con determinazione, dedizione, carattere! 😉
Leadership
La Comunicazione è fondamentale perchè ti permette di essere una guida per i tuoi compagni di squadra e il portiere avendo il compito di guidare la propria difesa non può non comunicare, quindi fin da subito bisogna abituarsi a parlare e comunicare con i propri compagni perchè si dice spesso questa frase ma è davvero così, un muto non può fare il portiere!! 🙂
condivido pienamente al tua analisi purtroppo in questi anni ho visto ottimi portieri in allnamento ma in partita mancavano il carattere ,la capacità di guida della difesa e la capacità di diventare leader
la penso esattamente come te,credo che il portiere debba maturare le caratteristiche caratteriali fin dalla giovane eta ‘, lavorando sempre con il massimo impegno e lavorando soprattutto nella massima serenita’ e tranquillita’.Ma purtroppo spesso non e’ cosi…. ciao
Ciao Mario. Esiste un portiere con tutte queste caratteristiche ?
Fattemi un nome. A presto Antonio
Si penso tu abbia ragione,sicuramente un altra dote che manca nel tuo elenco è il carisma,proprio l’incutere timore all’avversario anche solo con uno sguardo.Penso anche che queste capacità vadano “allenate” nell’età giovanile,specialmente nella categoria “Giovanissimi”,dove si ha la fase puberale e il ragazzo presenta notevoli scompensi caratteriali.
Ciao Antonio, secondo me esiste, chi è arrivato ad alti livelli secondo il mio punto di vista possiede tutte queste caratteristiche, alcune si possiedono gia ed altre vanno acquisite con il tempo. un saluto 😉
Ciao Paolo, secondo me il carisma non è incutere timore all’avversario ma è un discorso molto più complesso in cui ci sono degli esperti che possono descriveri tutto questo. un saluto 😉
Ciao Alessandro, sono d’accordo sin da giovane il portiere deve essere indirizzato alla giusta mentalità! un saluto! 😉
Ciao Roberto, diciamo che il concetto di leader è molto più complesso che semplicemente comunicare con la difesa! 😉 un saluto!
Ciao Mario,di certo trovare o avere un portiere con tutte queste caratteristiche sarebbe l’ideale,ma penso che sin da giovani potremmo gia’noi allenatori indirizzare i nostri ragazzi verso l’obbiettivo che vorremmo,facendogli capire che il ruolo che hanno scelto e’molto particolare ed ha bisogno di quelle doti caratteriali per cui siamo noi che dobbiamo dare ai ragazzi l’imput positivo per far comprendere loro la strada da proseguire per il futuro,loro sono i protagonisti del loro presente e futuro e noi allenatori il supporto continuo delle loro scelta…l’essere e sentirsi forti dentro in qualunque circostanza
un saluto dal Canada…
Quelle che descrive Roberto sono le caratteristiche auspicabili, quelle che sè ci sono hai fatto bingo! ma in questi anni ho visto un pò tutto il contrario di tutto…
Unica cosa di cui sono sicuro e che l’allenatore dei giovani portieri se ha “carisma” può incidere fortemente sulla mentalità/personalità “proffessionale” del portiere.
Fargli capire ciò che vuole o non vuole fare della sua “carriera”, dopo di che se l’allenatore ha avuto la fortuna di aver portato portieri dal settore giovanile ai proff. diventa più facile perchè può porre un confronto oggettivo tra chi ha fatto il salto e chi no, e può farsi un’idea di volta in volta sui nuovi portieri che recluta o visiona.
Sono in pieno accordo con quanto scritto circa le caratteristiche che dovrebbero caratterizzare un portiere modello.
Leggendo i post però mi è nata un’autocritica: siamo spesso noi preparatori (lasciando da parte i genitori che quello è un bel capitolo “difficile”) che dovremmo mettere in grado il nostro allievo di “costruirsi” carattere, temperamento, ecc.
Sono doti spesso innate, ma che in parte si possono “coltivare” quindi dovremmo aiutare i nostri allievi a sbagliare, nel senso che dovremmo aiutarli a riprendersi dall’errore ed a guidarli verso la leadership della difesa. purtroppo ce chi con le prime volte le mette in pratica, altri magari molto più dotati ma più timidi che hanno bisogno di maggior tempo.
Se si riesce a lavorare su questa strada con i giovani, sono sicuro che avranno una percentuale buona di queste doti quando avranno superato l’adolescenza ….
Ciao Mario, in un portiere la qualità caratteriale principale che cerco, perchè purtroppo non la so allenare, è quella del coraggio! L’aspetto emotivo che accompagna maggiormente un ragazzo nello svolgere il ruolo del portiere è la paura; il mio impegno è rendergli chiaro quale deve essere il suo compito da svolgere in gara (non è quello di non subire goal, è impossibile stabilirlo e perseguirlo da solo!!!) cioè quello di aiutare in tutte le sue manifestazioni la squadra a vincere la partita.
Un caro saluto, antonio
Tutto vero e pienamente condivisibile…purtroppo a volte sbagliamo a non cercare di incidere sul carattere dei ragazzi perché nel poco tempo a disposizione per allenarli (rispetto ad un professionista naturalmente!), badiamo a farli lavorare e correggerli tecnicamente…ritengo, da parte mia in primis, sia di vitale importanza soffermarsi su ciò che loro DEVONO VOLERE (visto quanto si sacrifica in allenamento un portiere!!). Ciao a tutti…..
Caro Mario sono pienamente d’accordo con te
anche se non sono un vero allenatore seguo mio figlio di 6 anni che ha iniziato da qualche mese a fare il portiere. Le qualità che hai indicato sono sicuramente fondamentali e ho visto che i “mister” della squadretta puntano molto, oltre che sulla tecnica, anche sullo sviluppo di tutte le caratteristiche da te menzionate.
Io, per non interferire con il lavoro degli allenatori, stimolo molto il mio campioncino soprattutto sulla dedizione e sulla determinazione. Sicuramente per lavorare sulla leadership c’è ancora tempo. Di sicuro c’è il coinvolgimento e tu con i tuoi video a le animazioni sugli allenamenti riesci a coinvolgerci ( me e mio figlio) anche a casa e di questo ti ringraziamo.
Ciao!!!
Caro Mario, l’aspetto psicologico rappresentato nei vari punti che hai focalizzato, e’, senza dubbio, una pietra miliare nella carriera di un portiere, sin dai primi passi che esso muove a partire dal settore giovanile.
Mi permetterei di aggiungere un tassello a tutto cio’ di esatto che hai cosi’ ben esposto: La passione……
Questo ruolo meraviglioso e’ tale, proprio perche’ chi lo copre e lo interpreta fino in fondo, e’ animato da una profonda passione.
Ciao.
bell’articolo in più sono d’accordo a dire che la passione è fondamentale per avere risultati sopra la media . Secondo me un portiere con queste caratteristiche è cristian abbiati troppo spesso sottovalutato. Ciao
Sono pienamente daccordo che queste splendide caratteristiche siano essenziali per ottenere risultati sia nello sport come nella vita. Purtroppo, sopratutto i giovani, non sono abituati al sacrificio ed alle prime difficoltà crollano. E’ qui che il lavoro del preparatore in molti casi risulta determinante. Tante volte l’aspeto psicologico vale molto più di quello fisico-atletico.
sono in gran parte d’accordo con te, anche se, secondo me,
portieri si nasce, difficilmente si diventa cioè è nel DNA , portieri fortissimi che io conosco sono figli , nipoti o fratelli di altrettanto grandi portieri.
sono d’accordo con te, io seguo mio figlio (pulcini ’99)nella sua testa c’è Buffon!, gli allenatori della squadra contano molto sulla sua capacità di fare gruppo, guidare la difesa, senso della posizione e agilità. il problema suo è che, come si carica, così si demoralizza nel caso del gol subìto assumendo su di sè l’intera responsabilità e, a volte, vorrebbe smettere di fare il “portiere”. Chiedo, è normale questo atteggiamento alla sua giovane età? P.S. avere un preparatore dei portieri nei pulcini è giusto oppure è troppo presto? a quale età si può dire: sì il suo ruolo e le sue caratteristiche sono tipiche di un portiere? ed il fisico?. grazie, ciao
Mario condivido in pieno la tua analisi, purtroppo però almeno a me nella categoria in qui alleno(eccellenza regionale) non è ancora capitato di trovare un portiere che possieda tutte queste componenti. Ciao Salvatore
Buon giorno Mario e tutti quanti seguono questa rubrica, io sono un (vecchio) portiere anni 60-80 ed ho sempre praticato il ruolo più importante della squadra, il portiere. Devo dire che tutte le osservazioni che Mario mette sul piatto della discussione sono molto importanti, ma a mio avviso, tengo a precisare che oramai alleno giocatori che hanno almeno 20 anni in sù,e trovo sistematicamente tutti quei difetti che i pur bravi preparatori delle giovanili non sono riusciti a togliere o a fargli capire che certe cose e certi movimenti non si devono e non si possono fare perchè: 1) sicuramente non sono belli da vedere, 2) sicuramente ti fanno fare più fatica nei movimenti, 3) ti fanno perdere reattività nell’esecuzione dei movimenti (spostamenti-balzi-tuffi). Resto comunque dell’idea che un portiere nasce con questo istinto, se vogliamo definirlo un pò pazzerello, poi sta sicuramente a noi preparatori tenerlo sempre impegnato ed ad abituarlo al dialogo con i propri compagni della difesa con forti richiamo e dove ce ne voglia anche arrabbiarsi, questo deve far parte della personalità di un portiere, se poi c’è anche grinta, voglia di fare e perchè no di mettersi sempre alla prova, il subire una rete o commettere un errore non sarà per lui motivo di abbattersi, ma di ricominciare e parlare dei propri errori per cercare di commetterne il meno possibile. Io nei miei allenamenti cerco sempre di trovare esercizi che possano trovare delle situazioni anche durante una gara, anche per non diventare monotoni negli esercizi da fare negli allenamenti.Saluti
Sono pienamente d accordo cn te anke se e sempre + difficile avere a ke fare cn giovani cn questi indirizzi certo sta a noi poi completarli,ma credo ci debba essere prima di tutto 1 minimo di base da parte loro x riuscirci,io ne sto preparando 4 ognuno cn proprie caratteristike. Grazie cmq dei suggerimenti preziosi.Saluti.
Sono d’accordo con te che servono queste caratteristiche,
una cosa che noto in molti ragazzi è la mancanza di volontà.
Puoi essere il miglior allenatore del mondo, ma se trovi ragazzi con questa caratteristica non riuscirai ad ottenere i risultati sperati.
Ho sempre avuto in mente un detto “Volli fortissimamente volli”, senza con questo denigrare o offendere gli altri.
Ti ringrazio per i suggerimenti che proponi.
Ciao Mario .Grazie per tutti i video e articoli che mi mandi .Scusami ma ho avuto problemi col lavoro ,e la sera non avevo tempo .Comunque hai ragione per quanto riguarda le caratteristiche del portiere . Io avendo un portiere di 39 anni e con esperienza in categorie superiori ,la sera del 1 allenamento ci confrontiamo ,e parliamo della gara . Spero di poterti incontrare al 1 stage di apport . Grazie ancora e buona serata.
pienamente d’accordo su ogni caratteristica elencata (come potrei non esserlo!). A parer mio ne mancano due di cui la seconda ritengo fondamentale: coraggio e capacità di anticipazione.
Ciao
ciao a tutti sono un osservatore ,ce un bel portierino anno 98 fortissimo tecnicamente ,e comanda la difesa con una sicurezza mostruosa e incita i sui compagni di squadra,piu’ del suo steso mister andate a vederlo,vale la pena, gioca nel Como calcio ciao
Sono un ex portiere e da 2003 faccio il preparatore dei portieri, quest’anno sto per vincere il campionato di prima categoria calabrese, ma queste qualita’ che lei espone non tutti completamente c’l’anno , achi ci manca la personalita’ a chi la volonta e la dedizione ad allenarsi , chi non riesce a capire gli errori , ma una qualita’ tecnica a mio parere e’ quella di attaccare la palla , il coraggio , el acapacita’ di capire il momento giusto a farlo , quindi i tempi, nei giovani c’e’ la prosunzione di aver capito o essere arrivato e si ci perde sulla tecnica e l’esercizio delle cose semplici che a mio modo di vedere , il portiere deve mostrare di essere continuo e costante fa si che crea la tranquillita’ alla squadra intera
ciao amedeo
Ciao Mario sono appena tornato al lavoro dopo una settimana in Mar Rosso (che goduria)Come vedi ho letto il tema proposto e mi allineo con Te anzi aggiungo altre 2 caratteristiche che ritengo fondamntali anke esse per avere nel complessivo il Poriere perfetto. è il coraggio di decidere nell’immediato cosa scegliere di fare in una determinata azione e l’altra è la capacità di leggere in anticipo il movimento dell’avversario (non è facile ma si può)e qundi guadagnare quella frazione di tempo ke ti permette delle volte di arrivare in anticipo sulla palla.Penso da sempre ke è meglio tenere la porta inviolata senza parate ke fare parate strepitose e perdere 1-0.Ciao
ciao Mario d accordo con te sull elenco dei requisiti indispensabili per essere ottimi portieri… se mi posso permettere aggiungerei oltre alla passione che mi sembra scontata anche le doti fisiche, oggigiorno un portiere che non misuri almeno cm185 non ha chanches per andare lontano… alleno portieri juniores e allievi regionali i quali sono carenti nel comandare la difesa nonostante i reiterati richiami, come si possono allenare al proposito? Ciao complimenti e grazie per i tuoi preziosi interventi
Ciao Mario mi trovo d’accordo con te,anche se lavorando con ragazzini vuoi per il tempo purtroppo non molto tutte queste caratteristiche non si riesce a farle uscire tutte.Ma di certo la dedizione non gli manca la voglia di allenarsi di imparare di ascoltare quello che gli viene spiegato.Penso che quando c’è tanta dedizione e voglia un po alla volta a questi requisiti ci si puo avvicinare
Ciao Mario, colgo l’occasione per farti gli auguri di Buona Pasqua. Antonio
Grazie antonio anche a te! 😉
Certo con il tempo se c’è la volontà e la voglia si può arrivare a tutto! 😉
Ciao secondo me l’altezza non è fondamentale per essere buoni portieri e lo dimostrano i portieri che hanno giocato in serie A in questi ultimi anni ora però si cercano anche i centimetri che aiutano ma non sono fondamentali, per migliorare nella comunicazione dei tuoi portieri devi stargli dietro durante le partitelle mettiti dietro la porta e suggeriscigli tu cosa devono dire durante le varie situazioni, spesso può capitare che i portieri non sappiano cosa dire e si sentano insicuri pensando che magari quello che stanno dicendo non va bene e preferiscono non dire, indicagli la strada.. 😉 Un saluto
Ciao Gianpaolo mi trovi assolutamente d’accordo su tutto con te la capacità di decisione è importante e la capacitàò di anticipazione anche perfetto! Un saluto!
Ciao Amedeo, lo so non è facile trovare queste caratteristiche ma si possono acquisire con il tempo certo è che un portiere giovane è più avvantaggiato sicuramente!
Un saluto, Mario
Ciao Massimo, d’accordissimo con te sulle 2 qualità che hai esposto. Ciao!
Ciao Bruno, piacere di conoscerti e sicuramente ci si potrà incontrare! 😉
Ciao Michele, è vero senza la voglia non si fa molta strada, la volontà è molto importante, li bisogna trovare la chiave giusta ma se il caso è difficile dispiace ma bisogna puntare su ragazzi che possiedono prima la voglia di fare sono d’accordo.. Un saluto Mario
Ciao Stefano, lo so non è una cosa facile ma con il lavoro ci si può arrivare! 😉
Ciao Dante, allenare le situazionalità è importantissimo per abituare il portiere alle situazioni di gioco! 😉 Saluti
Ciao Salvatore, non è facile trovare un portiere con tutte queste caratteristiche io penso che quelli che ce le hanno stanno lassù e a volte nemmeno li,però un preparatore dei portieri deve lavorare con impegno verso quella direzione ovviamente con la collaborazione dei portieri che è fondamentale! un Saluto Mario
Ciao, io penso che è in un età dove può essere normale che si butti giu quando prende gol, li sta a chi lo segue fargli capire con il dialogo che subire un gol non è la fine del mondo, e che non tutti i gol sono causa sua e anche se così fosse ci si può sempre rifare! avere un preparatore nei pulcini è giusto ma in quell’età la componente coordinativa è molto importante non credo servano degli esercizi specifici, mentre si può lavorare sulla tecnica di base partendo dalle primissime cose. Spero di essere stato esaustivo nella risposta 😉 Saluti
Ciao Cluadio, sbagli su questo ci sono portieri che si sono fatti da soli e non avevano nessuno nella propria famiglia che faceva sport e ce ne sono tanti, di buffon ce n’è uno, per farti un esempio Marchetti 3 anni fa giocava in c2 nella biellese e ora è in serie A! Bisogna crederci tutto qui! Un saluto 😉
Sono pienamente daccordo con quello che dici, è chiaro che alcune delle caratteristiche da te citate devono essere innate, come la personalità e il carattere, le altre componenti possono essere trasmesse al portiere tramite allenamenti mirati.
Saluti
Eugenio Pagliaro
Per quanto riguarda tutte queste caratteristiche sono pienamente d’accordo, anche se aggiungerei quella del coraggio e quella del pensiero, del ragionamento.Io credo che un grande portiere e quello che riesce ad elaborare tutte le possibili soluzioni che avrebbe potuto prendere per evetare un gol o per neutralizzare un’azione pericolosa.Secondo me per essere un gradino piu’ in alto,devi essere un portiere attivo, pensante e non solo passivo ad aspattere il tiro in porta.
Ciao Lucio, hai ragione anche il coraggio è fondamentale e anche la velocità di pensiero, d’accordissimo..;)
Come si dovrebbe reagire alle critiche??? Un portiere che non ha nessun difensore e para 2 tiri su 5 è bravo ???
Alle critiche si reagisce con il duro lavoro e le prestazioni, un portiere bravo non si giudica solo dalle parate che fa ma da tante altre componenti che non sono tutte prettamente tecniche…
Salve, sono un giovane portiere e non sempre riesco ad avere la personalità che vorrei, voi che siete esperti mi potreste dare qualche consiglio per acquistare personalità?? grazie in anticipo!!