“Ecco perchè i patentini servono a poco e cosa fa veramente la differenza per un preparatore dei portieri”

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In questo articolo voglio parlarti dell’importanza per un preparatore dei portieri di documentarsi e quali danni provoca ai portieri un preparatore che non lo fa.

Un preparatore dei portieri che non si documenta perchè pensa di sapere tutto, crea dei notevoli danni prima ai portieri che allena e in seconda battuta a se stesso.

Quando ti trovi ad allenare un portiere forse non ti rendi conto ma hai in mano una grande responsabilità, perchè hai la responsabilità non solo della crescita tecnica ma anche mentale dei portieri.

Un portiere che durante gli allenamenti fa sempre le stesse cose e non viene mai stimolato a migliorare, diventerà un portiere che si annoierà e vedrà l’allenamento come un peso.

Dato che la maggior parte dei ragazzi non gioca al Milan o alla Juventus e magari se è nel settore giovanile andrà a scuola e se è in prima squadra magari lavora o comunque se è giovane studia, andare a fare allenamento deve essere un momento di svago e di crescita.

Quindi non solo deve divertirsi ma deve sentire dentro di sè che sta migliorando, in questo modo aumenta la sua fiducia e di conseguenza c’è una crescita totale e soprattutto se il portiere fa bene tutto si ripercuote anche su di te.

Se tu stai leggendo questo articolo molto probabilmente non fai parte della categoria di quelli che non si documentano, ma penso che non si è mai arrivati da nessuna parte e c’è sempre da crescere e migliorare,

quindi per chi è davvero appassionato e non lo fa per prendere solo dei soldi, la crescita è fondamentale, perchè stai contribuendo alla crescita anche di ragazzi che si affidano a te e tu non li puoi deludere.

Quando sento preparatori che dicono che certe cose non servono, senza averle mai provate e aver sperimentato prima di parlare, sono quasi certo che sono davanti a uno che non gliene frega nulla di migliorare e non gliene frega nulla dei suoi portieri e purtroppo ne ho visti tanti.

Uno che ha i paraocchi così per me non ha a cuore quello che fa e fa le cose tanto per farle.

Le società e i preparatori dei portieri

Le società di calcio, non c’è bisogno che te lo dico io, ormai vanno sempre più al risparmio e invece di valutare le capacità di un preparatore dei portieri valutano quanto possono risparmiare a fine mese.

Secondo me una società che ragiona così non merita di avere un preparatore dei portieri capace ma deve avere uno che fa dei danni, perchè una società seria deve pretendere di avere uno all’altezza e che faccia la differenza, non uno che metti la e basta che lancia due palloni per tenere caldi i portieri.

Purtroppo questo aspetto non c’è solo nei dilettanti ma sta prendendo sempre più corpo anche nei professionisti dove l’aspetto economico fa sempre più da padrone.

Patenti e patentini

Senza contare che poi c’è la tendenza a mandare nelle società l’amico dell’amico e qualcuno che conosco lo fa, che magari fa fatica a fare 3 palleggi di seguito ma lui ha fatto il corso da preparatore dei portieri, ha il patentino e quindi è bravo.

E’ come dare la patente a un cieco però siccome ha la patente allora per tutti sa guidare.

Io penso che patenti e patentini siano utili fino a un certo punto o meglio va anche bene avere un pezzo di carta ma la mia convinzione che nessuno mi toglierà mai è che l’esperienza vera si fa sul campo,

questo vale in qualsiasi contesto e non c’è pezzo di carta che possa darti le competenze, quelle si acquisiscono, si studiando ma soprattutto e solo con l’esperienza sul campo, sia se alleni da 1 anno che se alleni da 20, questo fa la differenza.

Per farti un esempio pratico non ho mai visto nessuno che ha letto le istruzioni su come si guida una macchina, poi è salito in macchina ed era capace di guidare, prima di imparare a guidare tutti abbiamo dovuto farlo centinaia e centinaia di volte.

E’ come quando danno il patentino da allenatore di squadra a gente che tutto potrebbe fare tranne che quello, ho visto gente avere il patentino da allenatore che nemmeno quello per il motorino gli avrei dato, eppure siccome lui ha il patentino allora può allenare e avere una squadra.

Quindi il mio consiglio è che se vuoi fare il patentino fallo, può essere sempre utile, sempre se riesci ad entrare, ma non smettere mai di crescere e documentarti e confrontarti perchè quando smetterai di farlo smetterai anche di essere un preparatore dei portieri.

Mario Vella

Commenti

17 Comments

  1. stefano Novembre 29, 2015
  2. D'Alessio Angelo Novembre 30, 2015
  3. Mario Vella Novembre 30, 2015
  4. Alessandro Dicembre 1, 2015
  5. Mario Vella Dicembre 11, 2015
  6. Giovanni Dicembre 31, 2015
  7. Mario Vella Dicembre 31, 2015
  8. Alessandro dall'omo Gennaio 15, 2016
  9. matteo Marzo 18, 2016
  10. giampaolo giranu Marzo 28, 2016
  11. Giuseppe Giugno 10, 2016
  12. Mario Vella Giugno 11, 2016
  13. Antonino Settembre 22, 2017
  14. Mario Vella Giugno 24, 2019
  15. Fabio Pacifico Agosto 20, 2020
  16. Mario Vella Agosto 30, 2020
  17. ANGELO GIBILLINI Settembre 20, 2020

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