In questo articolo ti voglio parlare di come poter migliorare il tuo modo di allenare i tuoi portieri specialmente del settore giovanile ma anche di prima squadra, secondo il mio punto di vista ci sono due tipologie di preparatori, esiste l’allenatore dei portieri e il preparatore dei portieri,
l’allenatore è quello che fa eseguire le esercitazioni senza curarsi del particolare diciamo che fa più un mantenimento della condizione del portiere più che farlo migliorare e poi c’è il preparatore dei portieri che è quello che ti prende un portiere ad inizio stagione nella situazione A e a fine stagione è migliorato ed è arrivato nella situazione B desiderata,
Io penso che se un portiere a fine stagione non è per nulla migliorato nel 99% dei casi la responsabilità è del preparatore, mentre l’1% dei casi è quando si ha a che fare con ragazzi che non riescono proprio a essere predisposti per questo ruolo, il preparatore dei portieri deve coinvolgere il portiere insegnandogli qualcosa e corregendolo il più possibile solo in questo modo il portiere si applicherà e si impegnerà per fare meglio le cose,
se non gli viene detto nulla e gli si fa eseguire solo l’esercitazione ritorno a dire quello non è essere preparatori dei portieri ma allenatori dei portieri, quindi quello che secondo me è utile fare per un preparatore che vuole migliorare è cercare di andare a curare ogni minimo particolare nel portiere a come si effettua correttamente un rilancio con le mani a come tuffarsi nel modo corretto ecc, bisogna dare sempre solo così il portiere ti darà indietro, più dai ai tuoi portieri in termini di consigli e correzioni e più loro daranno a te attenzione e impegno e miglioramenti.
In breve devi fare dire ai tuoi portieri: “cavolo non ci avevo mai pensato a questa cosa! è vero se faccio così è meglio!” e allora si impegneranno per farla sempre nel modo corretto, è ovvio che essendo abituati al vecchio movimento sbaglieranno a farlo più volte e tu dovrai correggerli ogni volta solo così potrà diventare per loro in futuro un meccanismo automatico.
Ciao Mario, io sono alla prima esperienza da solo preparatore dei portieri prima per passione e per esigenza facevo il preparatore giocatore nel senso che ho avuto un preparatore solo negli utlimi tre anni della mia carriera per tanto ho sempre cercato di crearmi un allenamento da solo quando giocavo
Sono convinto che un preparatore debba in ogni circostanza anche quando si tratta di allenare in prima squadra di correggere il portiere dandogli dei consigli e delle dritte, io ho giocato per 20 anni sto imparando il concetto di preparazione atletica e di utilità del singolo esercizio ma cerco sempre la correzione del gesto tecnico ed allenando una juniores posso cercare di far crescere i miei portieri.
Saluti Andrea