“Guarda con quanta facilità puoi evitare il fallimento nell’allenamento dei giovani portieri se sei alle prime armi”

 

coordinazionegiovaniportieri

In questo articolo voglio parlarti dell’importanza dell‘allenamento dei giovani portieri.

Spesso ci si trova a lavorare con portieri molto giovani anche delle scuole calcio e soprattutto quando si è alle prime armi come preparatore dei portieri, magari iniziando subito dopo aver smesso di giocare, non si sa cosa far fare ai propri portieri e quindi nella migliore delle ipotesi si scelgono di solito due strade:

1 Si improvvisa facendo fare allenamenti che si facevano quando si giocava.

2 Si guardano video di allenamenti dei portieri adulti e si ripropongono a quelli giovani.

Inutile dire che entrambe le strade sono sbagliate e altamente pericolose da seguire, perchè si rischia di fare danni, che sono sempre da evitare come la peste.

Per essere molto ampi nel discorso, perchè sarebbe molto più specifico e si dovrebbe andare più in profondità, se non vuoi fare danni ai tuoi giovani portieri, l’aspetto su cui puoi lavorare senza nessun problema, è l’aspetto coordinativo, fino a che lavori su questo aspetto con i giovani portieri di tutte le età, non farai mai danni clamorosi, quindi se ancora non hai iniziato a documentarti sui giusti metodi di allenamento, segui inizialmente questa strada.

Un’altra cosa da evitare con i portieri giovani, almeno fino agli esordienti, ma anche ad alcuni giovanissimi che non sono ancora pronti, è far fare lavori di muscolazione come addominali o flessioni che a quell’età sono deleteri e lo dico perchè purtroppo l’ho visto fare, senza parlare di serie infinite di ostacoli oppure corse che nemmeno uno che si sta preparando alla maratona di New York fa, le corse sulle lunghe distanze già servono a poco di norma a portieri formati, figuriamoci a dei bambini.

Un altro aspetto fondamentale e da non sottovalutare è la durata degli esercizi con i giovani portieri, parlo soprattutto con le fasce d’età più basse come i pulcini, non sperare di avere la loro attenzione per più di 30-45 minuti, perchè bisogna ricordare che si sta parlando sempre di bambini e quindi per loro è importante il gioco, quindi se organizzi alla fine di ogni allenamento dei giochi, sempre con uno scopo didattico, avrai il vantaggio che nella loro mente rimanga l’idea del divertimento dell’allenamento e non la noia, anche se necessaria, degli esercizi tecnici o coordinativi.

 

Commenti

14 Comments

  1. Andrea Agosto 24, 2015
  2. stefano Agosto 24, 2015
  3. Vincenzo Di maso Agosto 24, 2015
  4. Mario Vella Agosto 24, 2015
  5. Mario Vella Agosto 24, 2015
  6. Vincenzo Di maso Agosto 24, 2015
  7. Mario Vella Agosto 24, 2015
  8. Roberto Agosto 24, 2015
  9. vincenzo Agosto 26, 2015
  10. Mario Vella Agosto 26, 2015
  11. rocco martino Settembre 4, 2015
  12. Mario Vella Settembre 4, 2015
  13. Prospero Maita Settembre 9, 2015
  14. Mario Vella Ottobre 27, 2015

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